UNO E TRINO

Il progetto “Life Usus” non si è limitato alla sfera fisico, biologica, ma come ogni processo scientifico anche la questione relativa alla reintroduzione dell’orso in Trentino ha inciso a livello sociale e politico.
Abbiamo individuato nei tre ambiti fisico-biologico, politico e sociale- emozionale gli attori e le questioni derivate dall' introduzione dell' animale.


FISICO- BIOLOGICO
Caratteristiche:
L'orso appartiene alla categoria dei mammiferi e, anche se è considerato un carnivoro, solo occasionalmente si ciba di carne. Essendo un'animale in grado di adattarsi facilmente alle risorse disponibili sul territorio, infatti, nella sua alimentazione rientrano frequentemente vegetali, insetti e larve di api. Un esemplare maschio alpino arriva a pesare fino a 200 Kg mentre, per le femmine, il peso è poco più della metà di un orso maschio.
I plantigradi, chiamati così perchè, come l'essere umano, quando camminano appoggiano l'intera pianta del piede a terra, si spostano molto sul territorio anche nelle ore notturne. Solitamente l'andatura è "al passo", mentre correndo riescono a raggiungere i 45 Km orari.
Sono animali solitari, se si esclude infatti il periodo degli accoppiamenti, si spostano soli, senza muoversi in branco. Durante il periodo invernale gli orsi bruni vanno in letargo, ma il loro sonno non è necessariamente continuo; gli orsi infatti possono allontanarsi dalla loro tana per brevi momenti.
Dopo questi primi anni di reintroduzione, attualmente nel territorio sono presenti circa 25- 30 orsi. A fine anni '90 erano sopravvissuti circa tre- quattro esemplari. Questi animali hanno una basso tasso riproduttivo, ma le cause della diminuzione del numero di animali nella zona non sono attribuibili ad eventi naturali, bensì alle diffuse pratiche di bracconaggio, oltre che all' inesorabile processo di urbanizzazione.

POLITICO- LEGISLATIVO
Documenti e convenzioni per proteggere e salvare da una probabile estinzione l'Ursus Arctos nella zona alpina:

-Convenzione di Berna 19 settembre 1979: tutela e conservazione della flora e fauna selvatica in Europa e dei suoi habitat naturali.

-Convention on International Trade in Endagered Species of the Wild Fauna and Flora (CITES)

-Convenzione del 3.3.1973 :regolamenta il commercio delle specie minacciate.
-U.E. :Direttiva habitat 92/43/CEE, 22.7.92

coordinamento tra regioni

PACOBACE (testo online disponibile al sito http://www.orso.provincia.tn.it/): Piano d'azione interregionale per la conservazione dell'orso bruno nelle Alpi centro orientali, pensato nell'estate del 2007. I soggetti che rientrano nel piano d'azione sono:
Provincia Autonoma di Trento
Ministero dell’Ambiente
Istituto nazionale per la fauna selvatica
Provincia Autonoma di Bolzano
Regione Lombardia
Regione Friuli Venezia Giulia
RegioneVeneto

Agenda politica locale: contrapposizione spesso netta, tra i sostenitori del progetto e contrari. (Lega Nord-Giovannazzi Vs Giunta Dellai)

SOCIALE - EMOZIONALE

Mobilitazione di movimenti ambientalisti (vedi immagini nella sezione foto):

-Sabato 13 ottobre manifestazione “Jurka libera” Trento

-Berlino manifestazione 1 luglio 2006

-Monaco manifestazione 2 settembre 2006


Rilievo della questione a livello mediatico

-Jurka diventa il personaggio trentino dell’anno 2007, secondo il sondaggio online del quotidiano "Trentino" con il 40% di preferenze dei 3200 voti raccolti

- Trentino: 434 risultati digitando Jurka (dicembre 2004/1novembre2008)
- Trentino: 109 risultati digitando JJ1 (2006/2008)
- Trentino: 239 risultati digitando Life Ursus (2004/2008)


Turistico (vedi anche nel dettaglio tra gli argomenti correlati)


-Vedi mappatura dei siti di Issue crawler


Simbolo

Il centro sociale Tana Libera Tutti di Trento ha deciso di rinominare il proprio centro "Bruno". E' stato deciso di adottare tale nome poichè JJ1, sconfinando in Baviera,l'orso è diventato simbolo di libertà e di ribellione ai confini politici ed istituzionali imposti.

Interesse internazionale e scientifico

-IBA (International Conference on Bear Research & Management Riva del Garda 2005 (27 settembre- 1 ottobre)

Realizzazione indagine demoscopica Doxa 1997, 2003.

Nel 2007:

- Terzo incontro di coordinamento transalpino per la gestione orsi problematici (Liechtenstein 14- 16 maggio 2007)

- Visita a Trento della delegazione francese (WWF-FRA e Associazioni locali dei Pirenei) 11- 12 maggio 2007

- Delegazione di allevatori, apicoltori e cacciatori accompagnati per conoscere le metodologie adottate dalla PAT per la gestione della locale popolazione di orsi con particolare attenzione alla prevenzione ed indennizzo danni. (12 -13 ottobre 2007)

- Delegazione francese composta da rappresentanti governativi, allevatori, sindaci cacciatori e altri rappresentanti di altre associazioni provenienti dai Pirenei francesi (18 e19 ottobre, 11 e 12 dicembre 2007)

- Riunione a Bologna tra studiosi svizzeri e INFS per discutere dell’orso problematico JJ3 (orso poi ucciso in Svizzera)

Business (vedi nel dettaglio le foto nella sezione Business:l'orso come logo)

- "Jurka che frutta": marchio registrato presso la Camera di Commercio di Trento per i piccoli frutti.

- Linea di prodotti cosmetici dedicati all'orsa.
-Linea di prodotti alimentari con logo dell'orso regolarmente registrato presso la Camera di Commercio di Trento.
-Frequentemente utilizzato come certificato di qualità ambientale, nonchè come fonte di promozione turistica per la Provincia Autonoma di Trento.

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